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Leggenda e motti

Wing Chun Kuen Kuit sono “perle di saggezza” che catturano con termini poetici e rimati (in Cantonese) i principi e la filosofia del metodo Kung Fu stile Wing Chun.
In Cinese Cantonese “Kuen Kuit” significa “Detti (o Motti, Canzoni) Marziali”. Si crede che i Kuen Kuit provengano da una antica tradizione orale, che li ha affinati, filtrati e perfezionati tramite l’esperienza.

Per rendere immortali i motti, la genealogia e le forme del Wing Chun, il Gran Maestro Ip Man (spesso scritto anche Yip Man) commissionò all’allievo Moy Yat, esperto nella creazione di stemmi e sigilli, 51 tavole, ognuna di un tipo di pietra differente ed incisa con un diverso stile. Il lavoro di ricerca delle pietre e della loro incisione richiese sei anni ed, alla morte di Ip Man, le Tavole del Wing Chun ritornarono a Moy Yat, che le donò al museo “Wing Chun Museum” a Dayton, nell’Ohio (USA), nel quale oggi sono ancora esposte.

Alcune scuole possiedono centinaia di motti diversi, questo perché ogni lignaggio sviluppa i propri e li tramanda di generazione in generazione. I seguenti riguardano la discendenza di Ip Man.

 La Leggenda

  • Il sistema Wing Chun iniziò durante la Dinastia Ching sotto il potere dell’Imperatore Yung Jing. Il tempio di Siu Lam fu dato alle fiamme. Cinque dei monaci anziani si nascosero in differenti montagne. La monaca visse nel tempio della Gru Bianca nel Wan Nam. Ella vide un serpente ed una gru combattere. Questo le dette un’idea per modificare il Kung Fu che conosceva. Incontrò una ragazza di nome Wing Chun e le insegnò il suo nuovo Kung Fu, così che si potesse difendere contro un prepotente che voleva forzarla a sposarlo.
  • Wing Chun divise più tardi il suo nuovo stile in Sil Nim Tao, Chum Kil, Bil Jee, Muk Yan Chong, Luk Dim Boon Kwun e Bart Cham Dao. I suoi discepoli diedero il nome allo stile dopo di lei. Ella passò l’arte a suo marito Leung Bok Chau, che lo tramandò a Wong Wah Po. Wong Wah Po lo insegnò a Leung Lan Kwai, Leung Yee Tai e Leung Jan.
  • Leung Jan lo trasmise a Fung Wah e Chan Wah Shun. Il Gran Maestro Ip Man imparò il sistema completo da Chan Wah Shun. Il Gran Maestro Ip Man è ora il rappresentante dello stile. Da quello che ho sentito, così è come è cresciuto l’albero genealogico dello stile. Ho inciso la leggenda del Wing Chun nella pietra per le future generazioni. Gran Maestro Moy Yat, 1967

“Un uomo deve sempre pensare alla fonte dell’acqua, mentre la beve.”

Codice Etico

  1. Sáu Géi Leuht Sùhng Seuhng Móuh Däk
    Sii sempre disciplinato. Cresci eticamente come un artista marziale.
  2. Mìhng Láih Yih Ngoi Gwok Jyùn Chàn
    Pratica la via della cortesia e della correttezza. Servi la comunità e onora la tua famiglia.
  3. Ngoi Tùhng Hohk Tyùhn Git Lohk Kwahn
    Ama i tuoi fratelli ed i compagni di pratica. Siate uniti ed evitate i conflitti.
  4. Jit Sïk Yuhk Bóu Sáu Jìng Sàhn
    Limita i tuoi desideri e la bramosia di piaceri corporali. Preserva sempre lo spirito giusto.
  5. Kàhn Lihn Jaahp Geih Bät Léih Sàn
    Allenati diligentemente ed abitudinariamente. Mantieni costanti le tue abilità.
  6. Hohk Yéuhng Hei Gau Laahm Dau Màhn
    Impara a sviluppare la tranquillità spirituale. Astieniti dalle liti e dai combattimenti.
  7. Sèyhng Chyu Sai Taai Douh Wàn Màhn
    Partecipa nella società. Sii moderato e gentile nei modi.
  8. Fùh Yeuhk Síu Yíh Móuh Fuh Yàhn
    Aiuta i deboli e i bambini. Usa le arti marziali per il bene dell’umanità.
  9. Gai Gwòng Séuih Hon Chìh Jóu Fan
    Trasmetti la tradizione. Preserva questa arte cinese e le sue regole di condotta.

Le Forme

  • Sil Nim Tao ha tre sezioni: Tan, Bong, e Fok. Contiene il vocabolario di base del nostro sistema.
  • Chum Kil ha tre sezioni che allenano il pugno, la posizione Lo Ma ed i fianchi. Bisogna coordinare il corpo, le mani e la posizione Lo Ma per muoversi istintivamente. Allena a bilanciare il corpo in movimento.
  • Bil Jee ha tre sezioni che insegnano il principio di linea centrale. Questo è il concetto centrale: essere in grado di tornare velocemente alla linea centrale. E’ conosciuta anche come Gow Gup Sao (Mano di Pronto Soccorso). Questa viene usata in congiunzione con l’Hoi Ma. E’ il trampolino di lancio per chi sta per imparare il Muk Yan Chong.
  • Mui Fa Chong è anche detto Muk Yan Chong e rappresenta una persona con arti indeformabili. La forma è composta da 108 tecniche. Fatto di legno Toa Muk, lo chiamiamo anche Chong Sun (Corpo di Legno).
  • Luk Dim Boon Kwun usa la spalla come linea centrale. La forza del ponte lungo delle braccia si concentra in un punto ed è sprigionato in differenti posizioni indicate dalla forma. Comprende solo sei tecniche e mezza, quest’ultima è un rapido movimento dal torace verso il basso.
  • Bart Cham Dao è composto da otto tecniche. La lama di ogni coltello misura circa 38cm. La prima sezione della forma è Chum Bil (Taglia e Trafiggi) nella linea centrale, quattro volte con ogni coltello. Queste tecniche sono di alto livello di Wing Chun e raramente vengono insegnate.

Le Massime

  • Non essere rilassato quando l’avversario non sta avanzando.
  • Ogni volta che l’avversario si muove, cambia il suo baricentro.
  • Fai la prima mossa per avere il controllo. Attacca con la giusta tempistica.
  • La tempistica si acquisisce tramite la pratica.
  • La teoria del Wing Chun non ha limite nelle sue applicazioni.
  • Le persone camminano l’arco, io cammino sulla corda dell’arco.
  • Occupa la linea centrale per colpire profondamente nella difesa.
  • Il pugno parte dal cuore.
  • Affronta il tuo avversario sul cancello centrale.
  • Mano che viene, trattieni; mano che va, segui. Perso il contatto con la mano, spingi.
  • Comprendi i principi per il tuo allenamento.
  • La mano che colpisce è anche quella che blocca.
  • Opprimi l’avversario. Esegui tre movimenti contemporaneamente.
  • Il corpo segue il movimento delle mani. La vita e la posizione si muovono assieme.
  • Gli occhi e la mente si muovono assieme, facendo attenzione ad ogni angolo di attacco.
  • La forza morbida e rilassata metterà il tuo avversario in pericolo.
  • Sii umile nel richiedere la guida del tuo insegnante.
  • Essere attenti e adattabili alle situazioni permette di raggiungere il massimo risultato con il minimo sforzo.
  • Esegui il Muk Chong (Uomo di Legno) in aria.
  • Il Pak Sao (Mano che Schiaffeggia) evita il cancello centrale.
  • Chi Sao (Mani Appiccicose) con entrambi gli occhi chiusi.
  • Coordina mani e piedi, i movimenti devono essere contemporanei.
  • Di mano in mano, di piede in piede, non c’è tecnica definitiva.
  • Quando devi colpire, colpisci. Quando non devi colpire, non colpire. Non quando non puoi. Non quando non devi.
  • Al raggiungimento dei più alti livelli di competenza, l’applicazione delle tecniche varierà a seconda dell’avversario.
  • Il Palo (Bastone Lungo) non fa due rumori.
  • Il pugno non è gentile.
  • Sii sicuro in te stesso e la tua calma dominerà la situazione.
  • Quando affronti un avversario con il fianco, la tua spalla diventa la linea centrale.
  • Completa le mani con la postura per fare un buon uso della linea centrale.
  • Vincere in un istante è un risultato superiore.
  • Quando calci, i tacchi si guardano.
  • I principianti non devono usare la forza.
  • Non fare mosse azzardate e sarai sempre connesso al bersaglio.
  • Atteggiamento e postura forti danno un vantaggio sull’avversario.
  • Colpisci ogni posizione se c’è. Altrimenti colpisci dove vedi movimento. Attento agli attacchi furtivi ed a quelli invisibili sulla linea centrale.
  • Il principio di Yin e Yang deve essere appreso a fondo.
  • Se non ti alleni duramente quando sei giovane non avrai niente quando sarai anziano.
  • Quando usi il pugno, non fare complimenti.
  • Tan (Che Divide), Bong (Ad Ala), Fok (Che Controlla). Queste sono le tre tecniche fondamentali dello stile Wing Chun.
  • Li Wan Kuen (Pugni a Catena) utilizzati come preparazione al Luk Dim Boon Kwun.